L'epidemia del 1849 - 1850
In questa seconda ondata epidemiologica l'amministrazione comunale seguì con particolare attenzione l'assistenza agli ammalati attraverso l'attività del personale sanitario
Elenco dei documenti riprodotti
- Memoria del dott. Pietro Paolo Papa di Desenzano sul metodo da lui adottato per la cura del colera, 31 agosto 1849
ASUd, archivio Comune di Udine, parte austriaca, b. 470 f. XI - diapositiva 1 e 2
- Avviso della Congregazione municipale di Udine sull'apertura notturna della farmacia Zandigiacomo in Borgo Aquileia, 27 settembre 1849
ASUd, archivio Comune di Udine, parte austriaca, b. 470 f. XI - diapositiva 2
- Relazione alla Congregazione municipale sulla visita medica effettuata ad un malato di colera in borgo Cisis, 30 settembre 1849
SUd, archivio Comune di Udine, parte austriaca, b. 470 f. XI - diapositiva 2
- Circolare della Congregazione municipale di Udine ai farmacisti sulla distribuzione delle medicine ai poveri, 29 settembre 1950
ASUd, archivio Comune di Udine, parte austriaca, b. 486 f. III - diapositiva 3
- Verbale di verifica del cadavere di Rojati Maria morta di colera asiatico, 16 settmbre 1850
ASUd, archivio Comune di Udine, parte austriaca, b. 486 f. III - diapositiva 3
- Alcuni secreti e rimedi naturali medici ed empirici, sec. XIX
ASUd, archivio del Torso, b. 14 - diapositiva 3
- Nota della R. Delegazione alla Congregazione municipale di Udine sull'andamento della diffusione del colera nella provincia, 25 novembre 1850
ASUd, archivio Comune di Udine, parte austriaca, b. 486 f. III - diapositva 4